Ciao a tutti!
Questo è un post lunghissimo, vi avverto!
In attesa di poter mettere mano alle cucine delle amiche per cambiarne l'aspetto, ho sfruttato la quarantena per rinnovare completamente la mia...che ne aveva veramente bisogno!
Per questo lavoro ho utilizzato, ma soprattutto RI-utilizzato, esclusivamente ciò che avevo in casa!
Lo so, parto avvantaggiata perchè io sono quella che "un butta via nulla" e che, più che una casa, ha una ferramenta...ma tant'è. I mobili sono gli stessi di prima, unica spesa: circa 40 € di vernice.
Ho lavorato con la lentezza di un bradipo stanco, cercando, per quanto possibile, di operare in totale sicurezza, per evitare di farmi male in pieno lockdown...niente scaleo in ciabatte, per capirsi!
Questo è il risultato!!
Mancano ancora un sacco di cose, in primis l'elettricista che venga a spostarmi la lampada, togliendo il gabbiotto verde! Per ora l'ho legata con uno spago alla porta d'ingresso per spostarla quel tanto che basta a non sbatterci il cranio!
Più in basso le foto del prima e, di seguito, le foto di tutte le varie fasi con le descrizioni in didascalia.
Non poteva mancare l'insegna :"Antica Rifrulleria Fiorentina"! Anche questa realizzata con tutti materiali di recupero (particolari e procedimento nelle didascalie).
Spero che tutto questo ispiri anche voi a "rifrullare"!
Buona visione e a presto!
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQPGgzJiZtW9aKm2zs5IiIcLrM1uAZhbi3PrHki-eTdnYHfe_1xRMggS4m7mR5hCE43gMISTM371uiAob4ES56ibCl-6-j3psJh-48lLhOuK3YiiLz0YQS3h9qfPxDskensGi5yUTYtzFQ/s1600/03.png) |
Com'è! |
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiP3uq3e8Rt8bFYyqYk6irBlDzbvBqHyKFaysygqrbckuLfNjTjoun1Iv0CoLSdOOtUERXwOBRkc04tYbAqnxR4cfWmpQHn7E1RnfPCQ8-_B3oY_kKJ54vq450CBeZjWUigdSPF0wad-uac/s1600/01.png) |
Com'era (...e che casino!) |
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgvpAp7zpIkh4T8UcZChYmDm7A6p1IZP-ShKSarrZq4pMCPwnPuSL9xxLE_TgAMohCTLxmLqzRoeoxxwypDbUzHgAqK4__KOfF598cGZTG0WLh7N_z8lY5kQeiTgsxxcOdwvobStm6It1Cx/s1600/02.png) |
Com'era.
Più che una cucina, un deposito legnami con pentole sparse...un delirio! |
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgkoMxUIqFMYtR4b8GFS4jT1kaxAKn5DuRtkpToViYUSIqUzdLR7C52GkBi-bIZlydH6SYmSylHImeOlkM_LxyCvXCEoZwhcB9lfmhkVAa7MV-antaabAhnXRxWjWiKbYaqIpnP9lIM9X-9/s1600/07.png) |
Primo step: il bancone.
Ho tirato giù i pensili, li ho ribaltati, ho messo i piedini (avanzo Ikea), messo piano in multistrato recuperato da una vecchia chiusura di cantiere e ho realizzato un bancone dove fosse possibile riporre piatti e pentole e che permettesse due posti a sedere uno di fronte all'altro (detesto i banconi dove stai seduto solo da un lato). Qui dovevo ancora fissarlo al muro, perciò è appoggiato su una capra con vari spessori di legno per arrivare all'altezza giusta.
E sì, ho realizzato il bancone per prima cosa, prima di rimbiancare, perché sono un genio... |
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh77bVGTm9N1B9tq45kEVsO2HMeaZ6iT8Zw325rhrG3BdgVnqOZTjV-TgFGeY89Ce4-nMbT-jFEdYPb6w-PnsUfwZ0kF9cCkhyvZYP-AteZzFyScxkQehLeoySu5TjJGRnVBY843a1GDrj7/s1600/08.png) |
Secondo step: Imbiancatura.
Il soffitto è molto alto, circa 330cm. Ho tenuto la parte colorata fino a 260cm e il resto l'ho lasciato bianco; in questo modo si spezza la verticalità della stanza.
Tolti i pensili, si vede quel color "peschina" col quale avevo fatto la prima volta le pareti...per tacere del "verdone", eh...
Il bianco è idropittura che avevo acquistato l'estate scorsa e il colore (una specie di grège...tortora...fango-palude-al-tramonto-ma-non-del-tutto-sera) è tempera lavabile che avevo da circa 10 anni, avanzo dell'imbiancatura del soggiorno.
Mi ero fatta fare anche lo smalto all'acqua dello stesso colore, perchè non si sa mai, e l'ho usato per le piastrelle, dopo aver passato una mano di aggrappante, avanzo di un altro lavoro.
Dare il bianco col rullino da 12cm è stata la cosa peggiore... |
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjM5L4VV7Rj-vuwsZjTolj8ZMsHz6d1mfkKBJjzuvjMg7_BC-Jx4iSe4kJvjzwEg53uMCCDzuhqBuLwgmJ7gXGJTG056_HQ4r1_vKdredoOCBSz7g3aLV3OPWgrG3r2aMnvq2ZPGlEl2ze7/s1600/09.png) |
Terzo step: modifica degli sportelli.
Le cornici degli sportelli le ho realizzate ritagliando strisce di 6 cm dai "fondi" delle librerie Billy (Ikea) che ho in soggiorno e che avevo montato senza schienali per vedere il colore delle pareti (quel grège, per l'appunto). Perchè li avevo conservati, ovviamente.
Ho sgrassato gli sportelli con acetone puro e ho applicato le cornici con colla vinilica e chiodini senza capocchia ( che comunque si vedono, eh). Poi ho stuccato i buchi delle vecchie maniglie, fatto quelli per le nuove (sciacallate dalla cassettiera del bagno, che voglio modificare) e passato l'aggrappante ovunque. |
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgOO9xXAz3348mPUktKqKbh43Abcymm_819qzeyUJmZYCNsZEsedSgTyPWfEExsLJLBNoP0-GuPgEWYGFh8H4zthlsqyh_ZRN-dlzVpeYo3DrzYlkPCqfRDbE1w172psaXIIdRGfnU9BkEW/s1600/10.png) |
Per gli sportelli ho scelto il RAL7022: è un grigio ferro scuro, caldo, che non butta sull'azzurrino. Smalto all'acqua Tema Seta di ARD Color. Li ho verniciati e fatti asciugare, rimontati e poi, con la mia supervisor Pessimismo, ho posizionato i reggimensola Ikea e il mensolone di legno (trave da ponteggio nuova, avanzo di un mio vecchio lavoro) prima di smontarlo di nuovo e passare su tutto il mordente anticato Behandla, sempre di Ikea...era così vecchio che il tappo è saltato in aria! |
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiqmFuBDDZnJzOmQLs5Tqa43flF9ylfE9oXEhV2H4Qf1L8gCk-9GmSYPQVUJvsCl6cyHeSRvCL6lgGPtVm5YI11TBo4L5HhwpjwY1VDQtKxj4BrU60xb0xh36tmOiPKR4rpJvBCidB8efuF/s1600/04.png) |
Ci siamo quasi! Ecco il bancone, praticamente finito!
Mi manca il materiale per fare la balza inferiore e vorrei mettere il grès porcellanato effetto legno sul piano, in modo da renderlo indistruttibile...vedremo più qua. Per ora l'ho trattato con olio di semi e poi verniciato con due strati di vetrificante da parquet leggermente satinato, giusto per renderlo lavabile.
Ho realizzato i supporti per la piattaia con due listelli di legno qualsiasi.
Prima o poi toglierò anche le macchie di vernice dal pavimento. |
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZLQ2fxvxGhKSsM9Ppp5qEOTF9VaFacZNSOscEaYdePoM77X7hUxi-HalgdSGHWvC0Y_ybILQFspWNrQ3RlsihToVWVmVKLDfAhiXy1JWnsmw7HzNZSFtucrl47uqEk_ZB8ZhJACUWDoDv/s1600/05.png) |
Cappa e dintorni.
Inizialmente volevo smontare del tutto la cappa, staccarla dal pensile e realizzarne una inclinata, verniciata come se fosse ferro un po' rugginoso...ma...se stacco la cappa dal pensile, poi chi la regge? E se poi mi casca di schianto? ok, tengo tutto il mobile! Detestavo lo spazio di 20 cm che restava a destra, così con il compensato e le solite cornicine, ho realizzato un posticcio! Tappato sopra e sotto, un regge nulla e un serve altro che a dare l'idea di una cappa più grande. Sul frontalino estraibile ho avvitato un' asse di recupero verniciata col vetrificante da parquet e di lato ne ho incollato un altro pezzo con la 1000 Chiodi.
Nella parte inferiore, invece, ho realizzato uno sportellino liscio, per accedere alla presa del forno e successivamente, quando finalmente avrò il mobile forno sull'altro lato della cucina, per tenerci la qualunque (acqua, sacco carta...). |
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjpOtRagjKgNDC_AsVLtxhqlRsvgY0RJLlciByS4BY8HvfFfy1pR12kCHXNyYQoNFC6HhfK8C0fUEJr_VX9Y-7k_lJI5D9GHvZ9Rx7QnyU0jYxDTjnjSC_zKQKbGn-gUWARtMeeg3XC7LkM/s1600/06.png) |
Billy
Di fronte al bancone, lasciando lo spazio comodo per l'apertura della lavastoviglie, ho piazzato una libreria Billy di Ikea da 40 cm per bicchieri, tazze, tazzine e piccoli elettrodomestici. L'ho patinata in modo velocino: aggrappante, fondo strutturante per pareti dato a spatolate, velatura con lo stesso colore delle pareti e protettivo trasparente o cera (devo ancora decidere, magari anche nulla, vediamo). Per ora niente sportello, la gita da Ikea può aspettare, così gli ho fatto un pannellino in cotone, sempre Ikea, che poi, quando metterò lo sportello, trasformerò in runner o tovagliette.
La tendina è attaccata con le pinzettine recuperate da altre vecchie tendine e il binario è un pezzo di fil di ferro cotto. |
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHJ7Ux9hPyEdgAt1Znyu6cl-PQMH6y1tKdNBk2RzjqxoIfoGm3cqtpaaO1fkJDvwX9_dDyzWxTtbMLqWVQsaHoM88CjwgVhkbvVAPxFkrXP8Y26F3iROlbsnDHjyTgHiEsMLgqnweMItnc/s1600/12.png) |
L'Antica Rifrulleria Fiorentina
L'insegna nasce dall'esigenza di coprire (almeno quasi del tutto) la barra d'acciaio che reggeva i pensili. Essendo da sola, non mi sono azzardata né a smontare la cappa né a segare la barra, perchè avrebbe voluto dire comunque far scendere la cappa e poi rimontarla, senza la certezza che poi avrebbe retto.
Così, ho lasciato tutto così com'era e ho realizzato l'insegna con 5 assi di un pallet, pezzi di cornice in poliuretano avanzati da un lavoro dell'amico imbianchino, stampe laser, idropittura, colla vinilica e lo stesso smalto dei mobili per la cornice.
Il nome, anche se è riferito a Gira e Rifrulla, nasce dalla mitica gag "I' zio è rifallito" de Il Pesce Innamorato, di Leonardo Pieraccioni...guardatela! |
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWELiYKOIZsXxYgyEuWgJG8WXdDw-wsX7GmpAVoSZGi-77gko34Kk4kU3-8cHvDwoYqSyTERylRYd1H5ntTVc_Aoy4lSKJVb3yDCMKwnfFF3F67fEwq0TjKvUq9WMG2pRzrrOaUDQI48LR/s1600/13.png) |
Per trasferire immagini e/o scritte da stampe laser al legno, potete utilizzare questo facilissimo metodo che ho illustrato in un piccolo tutorial sulla pagina Facebook di Gira e Rifrulla, a questo link
https://www.facebook.com/giraerifrulla/posts/1985963304999698
Divertitevi sempre e, come al solito,
un buttate via nulla!! |
0 commenti:
Posta un commento